La Casa dei Cavalieri di Rodi
Il complesso architettonico della Casa dei Cavalieri di Rodi è il risultato di una plurisecolare stratificazione di monumenti sull’area che in età imperiale ospitava il Foro di Augusto.
Tutto ebbe inizio durante il Medioevo quando un gruppo di religiosi, noti in seguito come Cavalieri di Malta o Rodi, decisero di venire ad abitare in questo punto della città, andando ad edificare la propria residenza sui resti del tempio dedicato da Augusto a Marte.
Fu così che il palazzetto
iniziò a prendere forma, anche se l’intervento più importante si deve al
cardinale Marco Barbo, nipote di papa Paolo II, che qui venne ad abitare verso
la metà del 1400. Fu lui a trasformare la casa in una elegante e sontuosa
residenza rinascimentale con saloni affrescati, sale di rappresentanza e
soprattutto una loggia con un meraviglioso affaccio sulla città.