La
mostra ripercorre le tappe dell’intera parabola artistica di Gustav Klimt, ne
sottolinea il ruolo di cofondatore della Secessione viennese e – per la prima
volta – indaga sul suo rapporto con l’Italia, narrando dei suoi viaggi e dei
suoi successi espositivi. Klimt e gli artisti della sua cerchia sono
rappresentati da oltre 200 opere tra dipinti, disegni, manifesti d’epoca e
sculture, prestati eccezionalmente, tra gli altri, dal Belvedere Museum di
Vienna e dalla Klimt Foundation, tra i più importanti musei al mondo a
custodire l’eredità artistica klimtiana