ASPETTANDO GODOT

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di Samuel Beckett

copyright Editions de Minuit
traduzione Carlo Fruttero
regiascene, luci e costumi Theodoros Terzopoulos
con (in o.a.) Paolo MusioStefano RandisiEnzo Vetrano, Giulio Germano Cervi e Rocco Ancarola
musiche Panayiotis Velianitis
consulenza drammaturgica  Michalis Traitsis 

assistente alla regia Giulio Germano Cervi

produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro NazionaleFondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini, in collaborazione con Attis Theatre Company

durata 75′

About Waiting for Godot
note di regia da Theodoros Terzopoulos

Il nostro “Aspettando Godot” va in scena sulle rovine del mondo, in un futuro più o meno vicino a noi, in un luogo in cui tutte le ferite del presente e del futuro sono acuite. Lo stesso succede per le speranze. In questo confine dell’esistenza umana, quali sono le condizioni minime possibili per tornare a vivere di nuovo, per pensare a una vita che valga la pena di essere vissuta.

In “Aspettando Godot” vengono date due risposte possibili, e da qui vogliamo far partire il nostro lavoro. La prima è il tentativo di comunicare e coesistere con l’Altro, colui che ci è prossimo, nonostante gli ostacoli, anche quando questi sembrano insuperabili. La seconda è il tentativo di mettersi in comunicazione con l’Altro dentro di noi, quest’area buia e imperscrutabile densa di desideri repressi e paure, istinti dimenticati, regione dell’animalesco e del divino, in cui dimorano la pazzia e il sogno, il delirio e l’incubo.

Questo è il viaggio che cercheremo di fare: verso l’Altro dentro di noi e verso l’Altro al di fuori di noi, all’opposto, lontano da noi. Questo è il viaggio che proviamo a fare ogni giorno. Aspettando cosa? La redenzione della vita dai vincoli della morte? L’incontro con l’Umano, la fine di ogni atto di umiliazione inflitto da uomo a un altro uomo? Il Niente o l’Attesa, per usare i termini ironici e beffardi di Beckett?

Ma esiste forse un altro modo per immaginare l’umanità emancipata, senza dover ricorrere all’abbattimento dei muri che separano questo “dentro” da questo “fuori”?

Theodoros Terzopoulos


Data e ora
domenica
5 febbraio 2023
11:00 13:00 Europe/Rome

Teatro Vascello

--Teatro Vascello--
--Teatro Vascello--
Organizzatore

CRAL SACE

cralsace@sace.it