Il nome di Napoleone Bonaparte è indissolubilmente legato alla Francia, ma la sua impronta la si ritrova anche in molte città italiane. I progetti d’ammodernamento per Milano e Roma, voluti da Napoleone quando, già imperatore, si auto proclamò sovrano d’Italia, ne sono gli esempi più celebri. È in questo periodo che si assiste ad un cambiamento nella città lombarda sul piano culturale, urbanistico ed artistico. Anche la Città Eterna avrebbe dovuto partecipare a questo ampio progetto, con l’obiettivo di divenire la seconda capitale dell’Impero dopo Parigi. La città stava iniziando a cambiare volto per accogliere l’arrivo dell’imperatore, ma il progetto non venne mai completato a causa degli eventi storici che segnarono le sorti di Napoleone, rendendo di fatto per lui Roma una città soltanto sognata.
Relatrice: Ginevra Odone
Phd Storica dell’arte - Assistant Lecturer, Università di Aix-Marseille
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